Mi fa male la schiena, è la mia ernia
“Sa ho male alla schiena, ma e’ la mia ernia che si fa sentire…”, almeno una volta avete detto questa frase!
I mal di schiena non sono tutti uguali, infatti si parla di lombalgia, quando abbiamo male nella parte bassa; dorsalgia quando abbiamo male a metà schiena e a volte si irradia fino alle spalle; cervicalgia, meglio conosciuta come cervicale, il dolore al collo.
Ma questo mal di schiena da che cosa è dovuto?
Spesso e volentieri si punta il dito verso l’ernia, in realtà l’ernia è solo l’ultimo campanello di allarme: quando il vostro corpo non riesce più a compensare i vostri adattamenti posturali molto facilmente farà uscire il disco vertebrale dalla sua normale sede.
Quando il disco esce può fare male, ma non è una regola. Un’ernia è sintomatica solo quando va a chiudere il canale dal quale esce il nervo, dandovi un irradiazione.
I mal di schiena, quindi, non sono sempre dovuti alla presenza di un’ernia, ma da molteplici cause!
- Sicuramente l’invecchiamento può essere considerato una causa inevitabile e molto comune: si va più facilmente incontro a osteoporosi e artrosi.
- Traumi come colpi di frusta, violenti cadute o torsioni improvvise del rachide.
Traumi cranici e colpi di frusta portano il nostro corpo a reagire con una contrazione che si mantiene nel tempo nelle membrane e nei muscoli profondi, specialmente del rachide cervicale. - Atteggiamenti scorretti mantenuti nel tempo.
Una vita troppo sedentaria porta a un irrigidimento del tratto lombare e cervicale, ma anche cattiva occlusione, masticazione e deglutizione inducono delle modificazioni strutturali a livello del rachide cervicale, dando non solo cervicalgia, ma anche mal di testa e sensazione di pesantezza a livello delle spalle.
In questo paragrafo inseriamo anche alterazioni posturali dovute a problematiche dell’arto inferiore: dismetria degli arti oppure distorsione mal curata ci portano a sovraccaricare l’altra gamba e, a distanza di tempo, si può manifestare un dolore lombare. - Problematiche viscerali: infatti molto spesso le lombalgie sono dovute a un intestino irritato, infiammato o stitico, asma e bronchiti possono portare ad avere dolore nella zona dorsale.
- Contratture della muscolatura profonda come conseguenza a stati emotivi, come ansia, che inducono un blocco del diaframma e possono dare dolori lombari, andando a bloccare il muscolo ileo psoas, ma soprattutto dolori a livello cervicale.
Elena Osteapata
TimeOut Training