Insalata di farro, zucchine, piselli e fave

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Insalata di farro, zucchine, piselli e fave

La Fava:
Vicia faba o faba vulgaris, è una leguminosa e fa parte della famiglia delle Fabaceae; si tratta di un legume ricco di ferro, oltre che potassio, fosforo, calcio, sodio, magnesio, rame e selenio, tra le vitamine troviamo soprattutto la A, poi C, molte del gruppo B e E, acido folico. Le fave riducono l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale, aiutano perciò a stabilizzare i livelli di colesterolo nel sangue, e efficaci per abbassare il colesterolo LDL, buonissime per l’anemia. A differenza degli altri legumi la fava si può mangiare anche cruda, evitando così di disperdere alcuni componenti importanti nella cottura: a presenza di Levodopa (L-dopa) un amminoacido fa si che la fava aiuti a migliorare la concentrazione di dopamina nel cervello, la L-dopa è il principio attivo dei farmaci utilizzati nella terapia del morbo di Parkinson, ma ATTENZIONE perché la Ldopa può interferire con alcuni antidepressivi potenziandone l’effetto. Il consumo della fava, è sconsigliato anche a quelle persone che sono in cura con anticoagulanti, che inibiscono l’azione coagulante attivata dalla vitamina K , che è presente nella fava in buone quantità e che di conseguenza può interferire con la finalità del farmaco. Per quanto possano piacere le fave, attenzione perchè l’indice glicemico rispetto agli altri legumi è piuttosto alto, per questo motivo chi ha problemi di diabete deve limitarne il consumo, per lo stesso motivo se ne sconsiglia l’ingestione anche alle donne in gravidanza (diabete gestazionale), ma anche in allattamento le fave devo essere consumate con parsimonia dalle donne che allattano perché essendo un legume possono irritare l’apparato gastrointestinale del poppante. ATTENZIONE per chi soffre di favismo, una patologia in cui è presente un difetto congenito in un enzima normalmente contenuto nei globuli rossi (GLUCOSIO 6-FOSFATO DEIDROGENASI) : le fave inibendo questo enzima ne aboliscono la funzionalità alterando seriamente il metabolismo dei globuli rossi e del fegato.
In virtù del loro alto indice glicemico, vi propongo una ricetta in cui uniamo le fave ai calamaretti, e verdure, io ne ho scelte alcune, ma se ne possono inserire anche altre a seconda dei gusti; piatto ricco di proteine facilmente digeribili, grazie alla presenza di legumi e frutti di mare, oltre ad essere ricco di fibre, vitamine e sali minerali
Ingredienti (per 4 persone)
600 gr di calamari
200 gr di fave fresche
300gr di di zucchine
300 gr di piselli
1 patata
4cucchiai di olio evo
pizzico di sale iodato
succo di mezzo limone
Preparazione
Tagliare a cubetti e lessare separatamente fave, piselli, patate e zucchine; pulire i calamaretti, tagliarli a piccoli pezzetti, scottarli in acqua calda per 5 min e scolarli; mescolare in una ciotola tutti gli ingredienti, condire con olio, sale succo di limone e servire … buon appetito!
a cura di Enrica Zaffini – biologa nutrizionista