ALIMENTAZIOINE: Che tema incredibile questo.
E’ davvero un momento storico molto importante per il mondo inerente l’alimentazione, per lo più fatto di falsità ed invenzioni che risultano ben lontane dal concetto nutritivo e salutistico.

Siamo bombardati ogni giorno da milioni di informazioni, sotto forma di pubblicità, consigli, articoli da rivista, mode del momento, vendita di integratori miracolosi, pillole e prodottini magici creati sempre di più da una scienza fantascientifica merliniana….

La realtà di oggi è innegabile e sfido chiunque a dire il contrario… oggi il mondo dell’alimentazione è puramente commerciale nella sua più svilente forma.

Non esiste più l’alimento ma ben si un prodotto commerciale prodotto da camici bianchi come biologi e chimici, che utilizzano la scienza al solo scopo di trovare l’alimento perfetto dal gusto perfetto che crea una perfetta dipendenza per riportare il consumatore all’acquisto compulsivo.

Si Si lo so…. posso sembrare esagerato ed un pò forse è vero ma se non è così al 100% lo è almeno al 90/95%

Dovete tenere in considerazione che in apparenza l’alimentazione per la persona oggi funge da:

• Antidepressivo
• Coccola
• Fulcro della socialità
• Valvola di sfogo

che insieme alla sedentarietà produce effetti collaterali come: 

• Tutte le malattie cardio-vascolari che fanno ormai parte della nostra quotidianità
• Disturbi apparato digestivo
• Dipendenza da cibo
• Sovralimentazione costante (nell’arco di una vita mangiamo alla pari di 500 anni di vita circa)
• Allergie, intolleranze
• Diabete
• Depressione
• Sovrappeso e Obesità
• Sovraccarico organico costante di un organismo che non è creato per gestire una costante emergenza e criticità come quella in cui mettiamo il nostro fisico quotidianamente.
• Invecchiamento precoce

ecc… ecc…. poi se arriva una patologia: E’ SFIGA! 

NO MI DISPIACE… è frutto del tuo impegno e costanza nell’esserti rovinato. 

Si mi ci potete anche mandare… lo capisco ma così è!

Non pensate sia insensibile e non sappia quel che dico… vivo e ho vissuto anche io le mie tragedie in famiglia. E non cambia una parola.

E’ tutto molto complicato, anzi precisiamo, reso molto complicato, perché anche in questo caso la semplicità si trasforma nella soluzione.
Non entrerò nel dettaglio, o per lo meno non oggi, di evidenze scientifiche sulla correlazione tra alimentazione e salute come detto prima ma una cosa è ormai ovvia, è necessario un cambio di tendenza se si vuole mantenere in salute il proprio organismo, ma ancor di più è necessario accettare il cambiamento per educare i nostri figli ad una alimentazione sana che li aiuterà a stare lontani da tutte quelle patologie che tutti i giorni riempiono gli ospedali e che aimè vede sottolineata una preoccupante crescita di bambini nei reparti pediatrici.

 

In troppi casi la nostra ignoranza macchierà in modo indelebile il loro futuro.

 

Pertanto oggi quello che deve apparire evidente, è che siete voi ad avere in mano la vostra salute, siete voi con le vostre abitudini a portarvi ad un buon stato di salute e benessere piuttosto che portarvi verso la malattia e il disagio.
Primo Passo:
E’ il momento di smettere di raccontarsela in ogni salsa (per restare in tema), serve l’intelligenza di accettare e di applicare un cambiamento.
Il Primo passo potrebbe essere proprio quello di arrendersi all’evidenza e di scegliere la conoscenza invece che la patetica frase che recita:

di qualcosa si dovrà pur morire.

Approfondite le vostre conoscenze, informatevi cercando fonti attendibili scientifiche e riconosciute.
Parte del Primo Passo sarà quello di iniziare a leggere gli ingredienti di ciò che comprate, questo porterà alla luce o meglio ai vostri occhi quante schifezze vengono utilizzate per fare un prodotto che con una ricerca un po’ più accurata potreste trovare con la metà e a volte anche meno di ingredienti.

Muovetevi di più… FATELO! è fonte di motivazione e un motore motivazionale e una cura per il fisico per la mente e per l’anima.
Come inizio credo proprio che abbiate il vostro bel da fare da fare su voi stessi 😅

Quindi forza ! E se hai già prodotto la prima scusa te lo dico io : è una stronzata !

muoviTI    ZeroScuse   amaTI

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Simone